Comodini di Design- La storia Il comò è sicuramente uno dei mobili presenti in quasi tutte le case italiane, alcuni, definiti Della Nonna ed in possesso da molto tempo, sono stati tramandati per generazioni, retaggi del passato che custodiscono, oltre semplici vestiti e biancherie, gli eventi di una famiglia divenendo, addirittura, dei narratori riportanti alla mente memorie trascorse. Nella versione ridotta dello stesso mobile abbiamo il comodino, in alcune regioni italiane chiamato con il nome di cassettone, tipico nelle stanze da letto. La storia di questo mobile affonda le origini Oltralpe, in terra francese, ide

Comodini di Design- La storia Il comò è sicuramente uno dei mobili presenti in quasi tutte le case italiane, alcuni, definiti Della Nonna ed in possesso da molto tempo, sono stati tramandati per generazioni, retaggi del passato che custodiscono, oltre semplici vestiti e biancherie, gli eventi di una famiglia divenendo, addirittura, dei narratori riportanti alla mente memorie trascorse. Nella versione ridotta dello stesso mobile abbiamo il comodino, in alcune regioni italiane chiamato con il nome di cassettone, tipico nelle stanze da letto. La storia di questo mobile affonda le origini Oltralpe, in terra francese, ideato come arredamento alla fine del XVII secolo, anche se gli stili spesso adottati per la sua realizzazione affondano le radici in tempi anche più antichi. Commode il suo originario nome, derivante dal francese comoda, cioè agevole e con il tempo modificata la parola grazie alla lingua latina in commodus. Un mobile all’inizio realizzato prevalentemente in legno, di altezza contenuta tanto da venire definito un basso armadio, facile da disporre in casa ed alcune volte indispensabile per riempire alcuni angoli di una stanza. Possedeva cassetti grandi, comunque progettati e realizzati normalmente al fine di ospitare più indumenti possibile; un tempo prevalentemente lingerie, biancheria per la casa, per il bagno oppure oggetti di varia natura. Alcune volte una delle sue caratteristiche si concretizzava nella struttura rinforzata del mobile grazie alla presenza delle gambe in stile Rococò. Questa espressione artistica è nata in Francia, ha natura ornamentale e risale alla prima metà del Settecento quale valutata evoluzione del tardo barocco. I suoi punti di forza sono l’eleganza, la sfarzosità delle forme, ondulazioni ramificate e la presenza di arabeschi floreali che consegnano al mobile una valorizzazione superiore a quella di un semplice pezzo di arredamento. Lo stile, in fondo, ha avuto sempre nella storia il suo peso e con esso certamente viene espresso il pensiero ed estro dell’artigiano ed artista. Tale accostamento di stile consente di comprendere anche come sia divenuto il commode oggetto di particolari attenzioni artistiche, dirette a consegnargli delle decorazioni scolpite, incise e dipinte tanto da renderlo un arredamento capace di donare particolare fervore visivo ad una stanza abbinandolo, ovviamente, con altri mobili in possesso di uguali connotati. Nella sua forma classica nell’Ottocento è divenuto uno dei mobili più fabbricati e venduti, con alcuni accorgimenti che hanno donato particolare bellezza elevandone sempre di più la qualità e prestigio nelle forme e creazioni. Ad esempio le superfici superiori sono spesso coperte da marmo, inoltre accostando il mobile alla parete si poteva prevedere un grande specchio con cornici di differenti sagome e stili. Una forma particolare di questo mobile era il demi commode, in voga soprattutto nel tempo di Luigi XVI, con una grandezza più contenuta veniva collocato in corridoi come abbellimento e non impediva il passaggio. Esaminando la storia del comodino dobbiamo ricordare certuni stili che hanno caratterizzato tale oggetto d’arredamento divenendo, ad oggi, opere reperibili a prezzi non sempre agevoli. A parte il modello Regina Anna, risalente al secolo XVIII, e quello chiamato vittoriano, sicuramente i più diffusi e conosciuti sono il Luigi XV ed il Luigi XVI. Il Luigi XV, il cui periodo storico va dal 1723 al 1774, è l’esaltazione dello stile Rococò e rappresenta, come precedentemente accennato, un’evoluzione del barocco caratterizzato dalle fantasie eleganti, raffinate con ispirazione alla cultura italiana e, alcune volte, all’estremo oriente. Spicca la tendenza all’asimmetria dei fregi e bronzi, con la presenza di curve e controcurve sfoggianti particolari decorazioni floreali quale celebrazione dello sfarzo secondo le linee guida dell’epoca riguardo l’eleganza. I legni usati per questo genere di mobile sono il rovere, il pioppo, l’abete e le laccature e rivestimenti venivano realizzati in mogano, palissandro e l’amaranto. Proprio il commode è valutato come il mobile più lussuoso a rappresentazione dello stile Luigi XV, capace di racchiudere nelle sue forme, anche contenute, le espressioni decorative e motivi floreali che sono la base di tutta la creazione di mobili riferita a quel periodo storico. Il Luigi XVI compare alla fine del 1774 e dura sino al 1793, contraddistinto da un progressivo e pressante abbandono delle linee curve del precedente stile, avvantaggiando forme creative lineari e geometrie più regolari che riscuotono parecchio successo. Una riforma dello stile che ha coinvolto radicalmente la creazione dell’arredamento tanto da condurlo su strade in controtendenza rispetto alle scelte adottate pochi decenni addietro. La decorazioni Rococò, emblema dei mobili Luigi XV, vengono sostituite con ornamenti la cui ispirazione viene trovata nella cultura classica antica. Queste scelte e nuove soluzioni portano lo stile Luigi XVI a divenire il periodo più ricco del mobile francese, con un sempre maggiore interesse pubblico che ha spinto la produzione a soddisfare richieste oltre i confini nazionali francesi dell’epoca. Un’espressione artistica nella realizzazione con attenzione accentuata alla moda che ha spinto ad un rinnovamento dell’arredamento in favore di questa scelta divenuta più accattivante rispetto ad altre soluzioni. I materiali che prevalgono sono il mogano, l’ebano e si utilizzano molto i marmi chiari come ripiani dei commode. Un tipo particolare di commode è il Commode Chippendale, opera dell’ebanista e designer inglese Thomas Chippendale, nato nel XVIII secolo, con maggiore diffusione dei modelli Diana e Minerva. Opere inglesi che non hanno trovato facilmente riscontro in altri paesi, spesso subendo il peso di una minima diffusione, sebbene siano ispirate all’arte neoclassica con linee create attorno ad uno stipo concavo centrale. Grazie ad una ricca storia creativa si giunge ai periodi moderni con la presenza indiscutibile del comodino e comò con il loro prestigioso carico di evoluzione nella creazione e decorazione che, ovviamente, non poteva rimanere immutato. Rimasta la fabbricazione vincolata per un lungo periodo a quegli stili che hanno dominato, con l’introduzione nella realizzazione ricorrendo all’arte povera, nei tempi moderni sono stati oggetti di concettualizzazione progressista aperta alla visione di nuove scelte in rispetto alle esigenze della moda che ha comportato mutevolezze in lassi di tempo anche meno che decennali. Nuovi profili e materiali che si sono imposti nella creazione di comodini e comò secondo le visioni moderne attribuendogli un valore nell’arredamento che, comunque, non ha subito mutementi rispetto al passato. La selezione di comodini firmata LOVEThESIGN LOVEThESIGN presenta sul proprio showroom virtuale molti comodini e comò che indubbiamente sapranno catturare l’attenzione, rispondenti alle più disparate esigenze d’arredamento e dotati del giusto indiscutibile fascino stilistico. Moderni, particolari e primeggianti nella realizzazione, aventi forme e colori adatti a varie collocazioni all’interno dell’abitazione; basta esaminare il catalogo e la soluzione è a portata di click. TemaHome presente sul sito con una collezione di arredamento contemporaneo e di accessori decorativi vantanti linee moderne arricchite da un design accattivante rispondente ad esigenze di un cliente con una visione odierna riguardo l’arredamento. Impeccabile l’attenzione ai dettagli affinché il prodotto sia eccellente, con utilizzo di materiali ottimi e prezzi competitivi, affiancati dalla possibilità di facile collocazione del mobilio. Per questa collezione troviamo, ad esempio, il Comodino Aurora ed il Comodino Aurora 2 cassetti bianco extra lucido. Il Comodino Aurora ha una linea semplice, rivolta alla funzionalità e consente l’utilizzo di spazio aggiuntivo dove riporre e conservare. Il prodotto è già pronto all’interno dell’imballaggio, presenti le istruzioni e le specifiche tecniche sono 45 cm di altezza, 60 cm di larghezza e 44 cm di profondità realizzato in alveolare. Il Comodino Aurora 2 cassetti bianco extra lucido ha caratteristiche della precedente versione, con l’aggiunta di cassetti frontali. Anche questo comodino è montano all’interno dell’imballaggio ed ha uguali dimensioni del modello Comodino Aurora come il materiale adoperato per costruirl.  Appartenenti alla collezione TemaHome troviamo sul sito di LOVEtheSIGN altri modelli dal fascino e dalle forme piacevoli che sapranno catturare facilmente l’attenzione. Ad esempio il Comodino Basic 110, studiato con un aspetto essenziale adatto ad una camera da letto, di colore bianco studiato per esaltare la luminosità è una soluzione particolare e moderna. Vanta forme squadrate ed una spiccata praticità creata attraverso materiali di altissima qualità che rendono questo comodino leggero, ma al contempo dotato di una invidiabile robustezza. Ha un’altezza di 80 cm, una larghezza e profondità di 34 cm, misure che consentono di collocare tale mobilio in luoghi ristretti soddisfacendo quelle esigenze di comodità nell’arredamento riguardo lo sfruttamento dello spazio presente. Il suo colore lo inquadra in quegli ambienti dove il bianco domina, oppure accostandolo a tinte creando un gioco di tonalità rinfrescanti e vivici. Sempre della collezione TemaHome abbiamo il Comodino Basic 107, dalle dimensioni contenute perfetto per quegli spazzi da recuperare. Le misure sono 50.4 cm di altezza, 34 cm di larghezza e profondità prodotto con un truciolato laccato di bianco opaco, con singola anta, senza pomelli o maniglie, ma presente un’apposita feritoia. Un piccolo comodino progettato appositamente per determinate collocazioni da usare anche in uno studio, sala da pranzo, cucinino, lavanderia e, comunque, dove l’ambiente richiede arredamento non voluminoso. Un comodino dall’aspetto giovane, facile nella pulizia e manutenzione, dotato di eccellente robustezza e dallo stile delicato facilmente abbinabili con il resto dell’arredamento.Da sottolineare le linee di comodini realizzati da altri famosi design visionabili sullo showroom di LOVEtheSIGN ed appartenenti ad importanti collezioni d’arredamento. Roberto Santi, laureato all’Accademia di Architettura di Mendrisio, Mario Botta, In Svizzera, con un passato di collaborazione con importanti studi di design, ha progettato il modello Comodino Talent’s Manifesto. Realizzato in alluminio acidato con finitura corda, appartiene alla collezione Ben Line, realizzando sfruttando moderne tecnologie. Le sue parti, infatti, vengono tagliate ricorrendo ad un laser con la piegatura di un allumino vantante uno spessore di 6 mm quale garanzia della robustezza. Gli sportelli possiedono una finitura a verniciatura di colore beige chiaro. Il Comodino Low Cape Matiere Grise è realizzato dalla nota marca famosa per la sua combinazione di colori e forme le cui collezioni sono semplici, allegre, eleganti e sono prodotti studiati e creati con cura in un laboratorio vicino Lione, in Francia. Il comodino di questo studio design è realizzato con una struttura in acciaio, tinto con tonalità kaki, rosso, alluminio e viola, adatto alle stanze da letto, ma abbinabile ad altri ambienti secondo i gusti personali. Funzionale, dall’aspetto decorativo, è facilmente pulibile con un panno per argenteria ed acqua fredda. Un mobilio che non può assolutamente mancare in quelle stanze che vengono immaginati dotati di freschezza giovanile con colorazioni festose; un complemento d'arredo che deve venire acquistato da chi vuole una stanza gioiosa. Altro studio design presente è Modà, un marchio che realizza collezioni di lusso, strizzando l’occhio alla qualità vantata da altri tempi, riscoprendo decorazioni di un’eleganza tradizionale lette in chiave moderna ricorrendo a materiali eccellenti. Il Comodino Concept 2 Modà risponde a questi aspetti stilistici, realizzato in legno massello, rifinito con laccatura, è un mobilio che dona alla casa un sapore tradizionale celebrante passate espressioni di raffinatezza. Ha una linea bombata, fianchi accentuati, gambe ricurve ricordando lo stile inglese Chippendale, riscoperto ed adeguato alla modernità attuale. Un comodino per una stanza da letto, un corridoio, un angolo del soggiorno capace di catturare l’occhio con delicatezza indiscutibile. Il Comodino Kork basso LINADURA creato dal duo Twodesigners per la nota marca viene realizzato con degli studiati moduli combinabili con altri adatti a formare composizioni che sono frutto della personalizzazione del cliente, delle sue necessità, dei suoi gusti e della sua visione dell’arredamento. Una forma di partecipazione creata attraverso un comodino concretizzato e creato nel rispetto completo dell’ambiente. Infatti nasce dagli scarti della lavorazione dei tappi di sughero per il vino, completamente naturale, leggero e resistenze, come la linea LINADURA pretende. Un mobilio divertente, accattivante, simpatico che può venire collocato nella stanza da letto, nello studio ed in quasi ogni ambiente grazie alla sua caratteristica di combinarlo con altri moduli singoli. Nato da idee innovative, colorato e funzionale che coinvolgerà nella preparazione e collocazione della casa; un comodino diverso da molti altri, assolutamente funzionale e perfetto per un arredamento moderno. Lettera G è uno studio design che ha attenzione alla tradizione, creando arredamenti belli e stimolanti l’occhio di colui che osserva; di questa marca il Comodino Romeo e & Giulietta certamente rispetta tali visioni. È un mobile rispettante il sapore del passato con vivacità moderna, creato in onore del romanticismo classico ed è un comodino che dona fascino all’ambiente. Realizzato in nero e bianco, alto 79 cm, largo 29 cm e profondo 25 cm è facilmente posizionabile, inoltre possiede dei faretti con i quali creare dei giochi di luce. La sua sofisticatezza, eleganza, originalità e funzionalità incontreranno facilmente il consenso degli amanti delle linee particolari alla riscoperta della tradizione, garantita da un brand capace di esaltare le visioni fantasiose ed insolite rispetto ad altri design. La Lettera G realizza anche dei mobili che hanno uno stile e rifinitura rivolti al moderno che risponde ai bisogni di altro genere di clienti, affascinati dall’immaginazione orientato al futuro. Il Comodino Vox Mobili For HIM è un comodino che risponde alla domanda di chi vuole originalità, avanguardia, forme inusuali e trasparenze eleganti. Alto 40 cm, largo 45 cm e profondo altrettanto è un mobilio studiato al fine di soddisfare le richieste che possiedono una visione dell’arredamento indirizzata alla particolare singolarità, un complemento d’arredo d’effetto a cui il noto brand ha consegnato spiccata funzionalità e semplicità accostando efficienza, modernità e creazione con materiali eccellenti. LOVEtheSIGN offre una vasta gamma che non può venire riassunta in certi dei modelli appena esposti. Marchi come FLEXA, OLIVE FORNITURE, MOODELLI, LUNDIA e FERM LIVING sono solo alcuni degli altri brand con i loro modelli di mobilio che non si limitano esclusivamente ai comodini e comò. Consultare il catalogo consentirà di scoprire collezioni d’arredamento uscite da studi design rinomati, apprezzati ed innovativi le cui creazioni sono nate dallo studio approfondito di stili, materiali ed esigenze di nuove visioni oppure da una riscoperta del tradizionale armonizzandolo con il moderno e creando mobili piacevoli, eleganti, colorati, classici e sicuramente adatti ad ogni tipo di ambiente.

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